martedì 23 settembre 2008

IL GIOCO DEL TEATRO Infanzia e 1° ciclo Primaria

Progetto di ricerca

LABORATORIO ARTISTICO DI EDUCAZIONE TEATRALE
per i Bambini della Scuola dell'Infanzia e del 1° ciclo della Primaria


IL GIOCO DEL TEATRO

L'attività teatrale, a qualunque età, rappresenta non solo una possibilità ricreativa, d'animazione e di svago, un fondamentale momento di educazione e formazione, ma anche un importante strumento terapeutico di catarsi perché fa emergere gli aspetti più profondi e nascosti della personalità. Forme di timidezza eccessiva, di ritrosia, di iperattività, di aggressività, di difficoltà a stare in gruppo, di paura, appariranno chiaramente e ci permetteranno di dare un prezioso contributo al loro superamento.

Il Bambino maestro di teatro


La parola "TEATRO" deriva dal greco "theàomai" che significa vedo, guardo.
Se si osserva attentamente UN BAMBINO CHE GIOCA , è possibile vedere nelle sue AZIONI, naturalmente espresse, tutte quelle caratteristiche e qualità che L'ATTORE, nel suo lavoro, ogni mgiorno, cerca faticosamente di conquistare: LA PRESENZA, LA VERITÀ, L'ABBANDONO, L'IMMAGINAZIONE, LA FANTASIA e LA CREATIVITÀ, condizioni necessarie per esprimersi artisticamente.
IL BAMBINO, rispetto all'adulto, ha il privilegio di entrare nel regno dei giochi senza sforzo, creando con facilità un mondo fantastico ed immaginario. Slitta dalla REALTÀ nella FINZIONE e ciò che fa non è mai falso ma sempre vero.

"Bambino lo vedi quello; quello è il palcoscenico:
lì si giuoca a fare sul serio".

LUIGI PIRANDELLO

Per IL BAMBINO, un "attore nato", è tutto così semplice perché egli conosce il grande segreto dimenticato dagli adulti: IL GIOCO, essenza del teatro ("I play"-io gioco, io recito. "Jouer du théatre"-giocare il teatrao, fare teatro).
IL BAMBINO è per l'attore un modello, l'interprete ideale e perfetto del gioco della finzione a cui l'arte del teatro è chiamata: il magico "come se" di Konstantin S. Stanislavskij.
Linguaggi espressivi come il linguaggio, la musica, la danza riconoscono IL MOMENTO DELL'INFANZIA come ideale per intervenire ponendo il loro seme su un terreno che non sarà mai più così fertile. Il nostro programma di lavoro si propone di stimolare nel Bambino gli elementi primari di espressione drammatica che già possiede, guidandolo alla scoperta della sua natura creativa e alla consapevolezze delle proprie potenzialità espressive.


FINALITÀ
  • Sviluppare L'IMMAGINAZIONE, LA FANTASIA e LA CREATIVITÀ
  • Sviluppare IL SENSO DEL DIVERTIMENTO e del PURO GIOCO
  • Legittimare LA MANIFESTAZIONE DI SÉ STESSO e favorire la nascita del SENTIMENTO DI LIBERTÀ
  • Sviluppare e favorire LA LIBERTÀ CREATIVA con cui il Bambino si esprime attraverso LE LIBERE ASSOCIAZIONI
  • Assecondare LE RICHIESTE DEL BAMBINO e innanzitutto il suo BISOGNO PRIMARIO: GIOCARE
  • Contribuire al riconoscimento della propria IDENTITÀ PERSONALE e alla conquista della fiducia in SÉ STESSI
  • Sviluppare la capacità di stare IN GRUPPO, del senso di aggregazione e di INTERRELAZIONE per scoprire la propria individualità imparando a rispettare quella degli altri
  • Sviluppare non solo il SENSO DI APPARTENENZA ad un gruppo (la classe, la famiglia, la nazione, il mondo) ma anche ad UNA STORIA COMUNE (un mito, un evento)
  • Sviluppare la capacità di OSSERVAZIONE
  • Sviluppare la capacità di coordinamento motorio e di autocontrollo del proprio CORPO NELLO SPAZIO
  • Sviluppare la SENSIBILITÀ SENSORIALE del Bambino, i cui sensi rappresentano lo strumento di base del suo linguaggio espressivo
  • Sviluppare il SENSO DEL RITMO e della coordinazione per favorire una comunicazione libera ed armonica
  • Prevenire ed individuare eventuali manifestazioni di DISAGIO per favorirne il SUPERAMENTO
PRINCIPALI ATTIVITÀ PROPOSTE
  • Danza libera, musica e movimento
  • Improvvisazione corporea
  • Improvvisazione corporea strutturata
  • Improvvisazione verbale
  • Drammatizzazione elementi della natura e animali
  • Interpretazione
  • Coordinamento psicomotorio nello spazio
  • Messa in scena
  • Il racconto favoloso e la fiaba
  • Invenzione linguistica e drammaturgia
  • Il rilassamento
  • Canto libero
  • Oggetto di scena ed elementi di costume
  • Espressione grafico-pittorica delle emozioni vissute durante l'attività teatrale


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